
Ebbene si, gli gnocchi che vedete nel piatto in realtà non sono gnocchi, non sono formati da patate e farina, ma da un unico ingrediente: la seppia. Un’idea davvero semplice da realizzare, che deriva da un’intuizione geniale dello chef Pino Cuttaia. Un modo ingegnoso di far mangiare il pesce anche a chi non ne vuole proprio sapere di mangiarlo, come ad esempio i bambini. Un piatto dal sapore raffinato e sorprendente. Mi sono imbattuto per la prima volta in questa incredibile trasformazione della seppia in una ricetta della pagina Instagram Cotto al Dente, che ho provato a fare mia tramite una piccola rivisitazione. La crema di patate ed il tartufo presenti nella ricetta originale, sono stati infatti sostituiti da una vellutata di sedano rapa alla curcuma e da del corallo croccante alla paprika. Penso che provare a riprodurre dei piatti stellati nella propria cucina di casa, oltre ad essere divertente e a rappresentare sempre una nuova sfida, sia un’ottima scuola per conoscere nuove tecniche, soprattutto se si cerca di portare una propria interpretazione. E voi, avete mai provato a replicare un piatto stellato?
Ingredienti:
- 1 seppia fresca, grande e ben pulita
- 1 sedano rapa
- 300 gr funghi chiodini
- 1/2 cucchiaino curcuma
- 1/2 cucchiaino paprika
- pellicola
Procedimento:
Prepara la vellutata di sedano rapa. Sbuccia il sedano rapa e taglialo il più finemente possibile. Si cuocerà prima. In una padella capiente fai soffriggere olio, sale, un pò di cipolla a piacere. Metti il sedano rapa nella pentola e fallo rosolare per 5-6 minuti. Aggiungi la Curcuma. Quando vedi che inizia ad arrostirsi, copri tutto con acqua e fai cuocere per circa 45 minuti. Utilizza un brodo al posto dell’acqua se hai a disposizione del brodo casalingo. Dovrebbe pian piano formarsi una zuppa abbastanza densa, a questo punto è ora di frullare. Metti tutto il preparato in un contenitore e frulla con il mixer. Dovresti ottenere una vellutata con la consistenza di una purea.
Per preparare il corallo, clicca qui: come fare il corallo alimentare
Cuoci i chiodini. Inizialmente, falli bollire per 10 minuti per eliminare i residui di tossine velenose contenute al loro interno. Una volta effettuata questa procedura, scolali e ripassali in padella per altri 10 minuti. Puoi scegliere se condirli semplicemente con olio, sale e pepe, oppure se utilizzare un pò di aglio (a spicchi o tritato) per insaporirli ancora di più. Come sai, preferisco una cucina più leggera e a mio avviso il gusto dei funghi è già buono e forte di suo.
Prepara gli gnocchi di seppia. Taglia la seppia a piccoli pezzi ed inseriscili in un frullatore. Frulla il tutto fino a quando non si creerà un impasto omogeneo. Su una boule grande, stendi la pellicola creando una superficie sospesa. Metti l’impasto in una sac a poche. Dai il taglio in base alla grandezza che preferisci. Con le forbici, taglia gli gnocchi ed appoggiali sulla pellicola. Scalda una pentola con olio, sale e pepe, e cuoci gli gnocchi per 6-7 minuti fino a quando non prenderanno un colore dorato.
Impiattamento:
- Con un cucchiaio, metti al centro del piatto la vellutata di sedano rapa alla curcuma.
- Inserisci 4-5 gnocchi sulla vellutata.
- Inserisci i chiodini a piacere.
- Sbriciola un pò di corallo alla paprika, e fallo cadere casualmente sul piatto.
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